Bilancio abbreviato e microimprese Studio Gnecchi

Soglie aumentate per il bilancio abbreviato e microimprese

Il recepimento delle direttive europee comporta modifiche ai limiti dimensionali

Il D.Lgs n. 125 del 26 settembre scorso ha visto il Legislatore ottemperare alla direttiva 2022/2464 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 a tema rendicontazione societaria di sostenibilità. In ossequio a quanto stabilito dall’UE (si veda in proposito anche la Direttiva Delegata n. 2775/2023), sono state modificate le soglie per la redazione del bilancio in forma abbreviata (ex articolo 2435-bis del Codice Civile) e del bilancio delle microimprese (ex articolo 2435-ter).

 

Il cambio di passo

La modifica promossa dall’UE, dal nome di “Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD”, interviene in particolare sul regolamento n. 537/2014 (requisiti specifici relativi alla revisione legale dei conti di enti di interesse pubblico e che abroga la decisione 2005/909/CE della Commissione), le direttive 2004/109/CE e 2006/43/CE 2013/34/UE.

Scopo del rialzo dei limiti vuol essere l’adeguamento dei valori monetari (ormai inadatti per via dell’inflazione registrata nei due anni precedenti la Direttiva) e consentire a un numero maggiore di società di fruire di strumenti semplificati di reporting contabile.

 

Bilancio in forma abbreviata

Le modifiche introdotte aumentano così i limiti:

  • Da euro 4.400.000 a euro500.000 il totale dell’attivo dello stato patrimoniale;
  • da euro 8.800.000 aeuro 000.000 i ricavi delle vendite e delle prestazioni.

Rimane invece invariato il limite del numero medio di dipendenti occupati (calcolato su base media giornaliera degli impiegati durante l’esercizio), che si conferma a 50 unità.

Per poter procedere al bilancio abbreviato la società non deve superare, per due esercizi consecutivi, due dei tre limiti. Attenendosi a detti parametri sarà dunque possibile procedere a bilancio abbreviato e non essere di conseguenza tenuti alla redazione di rendiconto finanziario.

 

Bilancio delle microimprese

Le modifiche introdotte aumentano così i limiti:

  • Da euro 175.000 a euro000 il totale dell’attivo dello stato patrimoniale;
  • da euro 350.000 aeuro 000 i ricavi delle vendite e delle prestazioni.

Anche in questo caso rimane invariato il limite del numero medio di dipendenti occupati (5 unità) ed è necessario rispettare due dei tre parametri per due esercizi consecutivi per poter procedere a redazione del bilancio in forma semplificata.

 

Bilancio consolidato

È fatto obbligo di questo tipo di bilancio per tutte le imprese controllanti società che superano specifici limiti di dimensione. Unitamente alle controllate, le controllanti non devono superare i seguenti, nuovi limiti:

  • euro 000.000 al posto dei precedenti euro 20.000.000 come totale dell’attivo dello stato patrimoniale;
  • euro 000.000 in luogo dei precedenti euro 40.000.000 come totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni.

Resta invariato il numero medio di dipendenti occupati che, come in precedenza, si attesta a 250 unità.