Milleproroghe

Il Milleproroghe è legge, tra rottamazione quater, bonus e altre novità

Al via la proroga di varie scadenze, ma novità anche a tema Agricoltura, Cultura e Salute

Con l’approvazione del Dl n. 215 del 30 dicembre scorso, il “Milleproroghe” detta l’operatività sui termini legislativi in scadenza e traccia la rotta di varie disposizioni urgenti. Occorrenze che spaziano dai settori dell’Editoria ai Trasporti, passando per Sicurezza, PA ed Enti locali, Istruzione, Agricoltura o attività produttive.

A tema Economia e Finanza spicca quanto previsto e atteso per la rottamazione quater: sono differiti al 15 marzo prossimo il pagamento delle prime tre rate. Con l’ammissione di 5 giorni di tolleranza, il versamento sarà dunque considerato tempestivo entro il 20 marzo, purché effettuato integralmente.

 

Altre novità a carattere economico-finanziario

  • Proroga di un anno per la notifica degli atti di recupero in scadenza tra il 31 dicembre 2023 e il 30 giugno 2024.
  • Proroga al 31 dicembre prossimo della possibilità per società cooperative (stante specifiche condizioni) di concedere finanziamenti ai soci anche senza essere iscritte all’Albo degli intermediari finanziari.
  • Proroga al 31 dicembre prossimo per la disciplina dei contratti di locazione passiva stipulati dalle Amministrazioni statali.
  • Proroga al 1° gennaio 2015 della modifica del regime IVA in cui ricadono anche gli enti del Terzo settore.
  • Estensione d’uso del ravvedimento speciale alle violazioni per dichiarazioni validamente presentate relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022.

 

I bonus

Con l’approvazione del Milleproroghe slitta il termine per il bonus prima casa under 36, che abbraccia anche i contratti preliminari siglati entro fine 2023. Sarà inoltre potenziata la dotazione economica del bonus psicologo e le spese di consulenza per quotazione delle Pmi continueranno per tutto il 2024.

 

Importanti benefici fiscali per gli agricoltori 

Tra le novità di maggior interesse per chi pratica attività agricola: tagli dell’Irpef fino a 10mila euro per due anni e, per i redditi tra i 10 e i 15mila euro, una riduzione pari al 50%.

 

Medici, Editoria e beni strumentali

Tra le novità d’interesse per i medici la proroga dello scudo penale introdotto in epoca covid e il rinvio dell’obbligo di fatturazione elettronica per le spese sanitarie. Rinviato al 2027 il taglio dei contributi all’Editoria, mentre a tema beni strumentali 4.0 destinati alle imprese, quante società abbiano già versato il 20% del valore, non beneficeranno come auspicato della proroga per la loro consegna.